Stitichezza e gonfiore addominale: sintomi, cause e rimedi
La stitichezza e il gonfiore addominale sono un disturbo che colpisce un numero elevato di italiani. Si tratta quindi di una problematica diffusa e che può manifestarsi con sintomi molto fastidiosi che, se non trattati in maniera tempestiva ed efficace, possono portare ad un complessivo stato di malessere e irritabilità. Vediamo di seguito quali sono le cause, i sintomi e i rimedi per questa problematica.
Gonfiore addominale: i sintomi
Il gonfiore addominale è un disturbo che può presentarsi con alcuni sintomi facilmente riconoscibili tra cui:
- flatulenza e meteorismo intestinale;
- dolore o fastidio addominale localizzato nella parte bassa del ventre;
- sensazione di pienezza o di espansione dell’addome, soprattutto dopo i pasti;
- stanchezza e irritabilità.
Si ricorda che il gonfiore può essere accompagnato anche da una distensione dell’addome tale da dover costringere chi ne soffre a dover allentare la pressione degli indumenti sulla zona interessata dal fastidio.
I sintomi del gonfiore intestinale possono avere una durata variabile in base all’età, all’entità del disturbo e alla capacità della persona di farvi fronte in maniera più o meno tempestiva.
Gonfiore addominale: le cause
Le cause che possono portare al gonfiore addominale possono essere riconducibili ad uno squilibrio della flora intestinale (disbiosi) che, in condizioni di benessere, è costituita dai batteri “buoni” che si trovano all’interno dell’apparato gastrointestinale. Quando invece si sperimenta uno stato di malessere causato da pesantezza addominale, l’ambiente interno intestinale si trova in uno stato di squilibrio.
Tra gli elementi che possono turbare il normale funzionamento della flora batterica ci sono:
- Alimentazione scorretta: uno dei principali fattori di rischio proviene proprio dalla dieta. Tra i cibi che possono portare al gonfiore addominale ci sono quelli come FODMAP, acronimo di Fermentabili (carboidrati che producono gas), O per oligosaccaridi (come quelli che si trovano nei legumi), D per disaccaridi (ne è un esempio il lattosio), M per Monosaccaridi (come il fruttosio) e P come Polioli (sorbitolo e mannitolo, dolcificanti artificiali). Assumere quantità significative di questi cibi aumenta in modo sensibile le probabilità di doversi confrontare con questo tipo di disturbo.
- Intolleranze o allergie a cibi: la presenza di intolleranze o allergie alimentari porta coloro che ne soffrono a sperimentare fenomeni di stitichezza e gonfiore addominale. In questo caso, una volta effettuata la diagnosi, è sufficiente evitare di assumere questi alimenti.
- Specifiche infezioni: alcune infezioni possono portare a questo genere di disturbi. A titolo esemplificativo si ricorda quella causata dall’Helicobacter pylori, un batterio che colonizza la mucosa dello stomaco.
- Disbiosi: le alterazioni della flora intestinale sono tra le cause del gonfiore addominale.
- Scarsa attività fisica: quando si attraversano periodi in cui si conduce una vita molto sedentaria e in cui l’attività fisica è ridotta al minimo, è possibile sperimentare dei momenti di gonfiore addominale. Si ricorda, infatti, che praticare sport o una moderata attività fisica permette di mantenere un transito intestinale regolare.
Infine, anche alcuni stati patologici potrebbero causare stitichezza e gonfiore addominale: in questo caso è fondamentale rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Gonfiore addominale e irregolarità intestinale: rimedi
Il gonfiore addominale può essere strettamente correlato all’irregolarità intestinale, un disturbo di cui si soffre soprattutto quando si attraversano periodi particolarmente stressanti, in cui si segue un’alimentazione poco varia e si pratica poca attività fisica.
Per poter aiutare la peristalsi è possibile ricorrere ad alcuni rimedi:
- assumere giuste quantità di fibre: consumare alimenti ricchi di fibre può aiutare l’intestino a riprendere la propria regolare attività. In particolare, i cibi integrali e le verdure a foglia verde possono rivelarsi dei preziosi alleati.
- dormire sul fianco sinistro: sdraiarsi sul fianco sinistro e massaggiare la parte sinistra dell’addome può permettere di ridurre il gonfiore intestinale e favorire la peristalsi. Questo è possibile grazie alla posizione occupata dal colon.
- corretta idratazione: assicurarsi di provvedere al fabbisogno quotidiano di acqua è fondamentale per poter aiutare l’intestino nella propria attività. Bevendo molta acqua si evita che le feci diventino eccessivamente dure e difficili da espellere.
- tisane e infusi: sorseggiare una tisana o un infuso al finocchio consente di decongestionare il gonfiore addominale.
Qualora i rimedi naturali non dovessero essere sufficienti, si suggerisce di fare affidamento sul farmacista o il medico di fiducia che potrà fornire consigli sul rimedio più adatto alla tipologia e alla causa del proprio disturbo.
Gonfiore addominale da stress: i rimedi
Tra le cause del gonfiore addominale bisogna ricordare anche lo stress accumulato a causa di un periodo particolarmente impegnativo dal punto di vista personale, familiare o professionale. Momenti come questi portano a condurre una vita poco regolare e ad avere una dieta poco varia o equilibrata. Il gonfiore addominale potrebbe essere favorito se si conduce una vita sedentaria e se quotidianamente si beve poca acqua.
In questo caso i rimedi possono riguardare l’impegno della persona nel rilassarsi, magari concedendosi una pausa dalla fonte di stress. Oltre alla possibilità di ricorrere a rimedi che possono essere acquistati in farmacia, è opportuno valutare di iscriversi in palestra o ad un corso di meditazione o di yoga.
Gonfiore addominale e stitichezza in gravidanza
Le donne in dolce attesa sperimentano il gonfiore addominale e la stitichezza fin dai primi mesi di gravidanza: se infatti nel primo trimestre sono soprattutto gli ormoni a comportare questo genere di piccoli disturbi, con il proseguire dei mesi la pressione del feto sull’intestino può rivelarsi determinante. A questo si può aggiungere uno stile di vita particolarmente sedentario che alcune donne sono costrette a seguire.
Per quanto concerne i rimedi, è opportuno rivolgersi al proprio medico per un consiglio riguardo ai rimedi più adatti alla propria condizione.
FAQ
Di seguito le risposte alle domande più frequenti
Quando la pancia è gonfia e le feci sono a palline è opportuno assicurarsi di assumere la giusta quantità di liquidi durante la giornata e, contestualmente, chiedere al proprio medico o farmacista di fiducia un rimedio che possa rendere più morbide le feci.
Quando si ha la pancia gonfia a causa della stitichezza è opportuno assumere alimenti ricchi di fibre e bere molta acqua. Pesce, ortaggi drenanti e tisane possono essere dei preziosi alleati in questa circostanza.
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I rimedi contro la stitichezza
In caso di stitichezza occasionale, puoi trovare il giusto rimedio grazie ad alcuni lassativi a base di principi attivi quali il bisacodile o il macrogol.
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I sintomi della stitichezza possono essere estremamente fastidiosi soprattutto se perdurano nel tempo. Poiché sappiamo quanto possano essere frustranti e stressanti questi periodi, possiamo aiutarti a identificare le cause della stitichezza e a prevenirla.