Stitichezza in gravidanza: cause e rimedi
Durante la gravidanza, il tuo corpo si espande, si modifica, crea quantità maggiori di progesterone ed estrogeni e i muscoli intestinali tendono a rilassarsi. Sotto l'influenza di questi ormoni, l’attività all’interno del tratto digerente rallenta. Aggiunto alla pressione dell'utero in crescita, a volte l'intestino può richiedere più tempo per elaborare la digestione. In questi periodi, le donne sono soggette a dolore o fastidio addominale, a movimenti intestinali faticosi e poco frequenti e al passaggio di feci dure. Questi sono tutti sintomi classici della stitichezza occasionale.

I sintomi della stitichezza in gravidanza
Per una gravidanza serena e sicura, è necessario affrontare con adeguata attenzione tutti i disturbi che l’accompagnano, inclusa la stitichezza, che rappresenta il secondo disturbo gastrointestinale più frequente dopo la nausea. I seguenti sintomi sono più evidenti durante il terzo trimestre di gravidanza e possono influire negativamente sulla vita quotidiana delle donne:
Meno di tre evacuazioni a settimana (questa è una stima approssimativa basata su dati medi. Se hai dubbi, non esitare a consultare il medico)
Feci secche e dure o sforzi eccessivi durante l’evacuazione
Presenza di gas, gonfiore e dolori addominali
Sensazione di non essersi svuotati del tutto
Le cause della stitichezza in gravidanza
La gravidanza porta molti cambiamenti al corpo di una donna e a volte può essere difficile parlare del disagio che si sta vivendo. Circa la metà delle donne incinte soffre di stitichezza e le probabilità di manifestarne i sintomi aumentano con l'avvicinarsi del parto. Sebbene la stitichezza non sia pericolosa durante la gravidanza, si consiglia comunque di affrontare l’argomento per proteggere te stessa e il tuo feto qualora avessi qualche sintomo.

Qualche suggerimento per prevenire la stitichezza in gravidanza
Una volta che sei riuscito a individuare la causa della stitichezza, puoi iniziare ad agire. La buona notizia è che potresti sentirti più leggero inserendo alcune semplici abitudini nella tua vita quotidiana! Ecco alcuni semplici consigli per farti sentire più a tuo agio.
Domande frequenti
Quando si parla di stitichezza, ci sono alcune domande che prima o poi tutti ci facciamo nella vita.
Sì, le donne sono in realtà più predisposte a soffrire di stitichezza. Questo può essere spiegato con la presenza di estrogeni e progesterone, due ormoni che possono interferire con i movimenti dell’intestino. Ricordiamo inoltre che durante il ciclo mestruale, questo fenomeno si presenta in modo più significativo. Un’ulteriore spiegazione è data dal ruolo del pavimento pelvico nell’azione di svuotamento dell’intestino.
Durante la gravidanza, il tuo corpo si sta allargando per far spazio a una nuova vita, si evolve, contemporaneamente aumenta la produzione dell'ormone progesterone e degli estrogeni e i muscoli intestinali tendono a rilassarsi. Sotto l'influenza di questi ormoni, l'attività all’interno dell’apparato digerente rallenta. Aggiunto alla pressione dell'utero in crescita, a volte l'intestino può richiedere più tempo per processare la digestione del cibo, causando stitichezza. In questo periodo, le donne sono soggette a dolore o fastidio addominale, a movimenti intestinali difficili, a evacuazioni poco frequenti e al passaggio di feci dure. Questi sono i tipici segnali della stitichezza. Sebbene la stitichezza non sia pericolosa durante una gravidanza, dovrai comunque gestirla e risolverla per proteggere te stesso e il feto.
L'aumento dei livelli di progesterone durante la gravidanza e la riduzione dei livelli di ormone motilina portano ad un rallentamento del transito intestinale e ad un maggiore assorbimento di acqua da parte dell'intestino, provocando di conseguenza l'essiccazione delle feci.
Se misure precauzionali come l'aumento delle fibre e dei liquidi, così come l'esercizio quotidiano o l'utilizzo di probiotici che alterano la flora del colon e che potrebbero anche migliorare la funzione intestinale risultano essere inefficaci, i lassativi sono la seconda guida terapica. Non ci sono ancora dati sufficienti sull'utilizzo generale dei lassativi in gravidanza;
Come con qualsiasi farmaco durante la gravidanza, si consiglia di prendere in considerazione i lassativi con precauzione e di consultare prima il proprio medico curante su quale prodotto è meglio utilizzare prima di iniziare il trattamento. I tipi di lassativi che possono essere utilizzati includono: i lassativi stimolanti (ad es. Bisacodile), i lassativi emollienti delle feci, gli integratori di fibre e i lassativi osmotici.
Prima di iniziare il trattamento chiedi consiglio al tuo medico. I tipi di lassativi che possono essere utilizzati includono lassativi stimolanti, lassativi osmotici e integratori di fibre.
Si raccomanda di utilizzare i lassativi solo per brevi periodi di tempo o occasionalmente per evitare disidratazione o squilibri elettrolitici.
La scienza ha dimostrato che stress e stitichezza spesso si verificano nello stesso momento. Gli studi mostrano un tasso più lento di motilità (velocità di transito del cibo) attraverso il colon nei pazienti che hanno ansia (sensazione di disagio o preoccupazione). Una teoria avanzata per spiegare il legame tra stress e stitichezza coinvolge il sistema nervoso enterico e l'asse intestino-cervello.
Il sistema nervoso enterico (ENS), conosciuto anche come "secondo cervello" descrive i nervi che rivestono il tratto digerente e che controllano la digestione del cibo. Negli stati di stress e ansia, l'interruzione della connessione ENS-cervello riduce la motilità attraverso il tratto gastrointestinale, portando alla stitichezza. Ciò rappresenta un malfunzionamento dell'"asse intestino-cervello", che collega appunto l'intestino con il cervello.
I rimedi contro la stitichezza
In caso di stitichezza occasionale, puoi trovare il giusto rimedio grazie ad alcuni lassativi a base di principi attivi quali il bisacodile o il macrogol.
Ulteriori informazioni sulla stitichezza occasionale
Di seguito trovi le risposte ad alcune delle domande più comuni sulla stitichezza. Ti offriamo una guida su come porvi rimedio e come mantenere la giusta regolarità intestinale.