Stitichezza nei bambini: cause e rimedi
La stitichezza è una condizione diffusa tra neonati e bambini. Man mano che crescono, si trovano ad affrontare molteplici sfide che possono risultare un po’ stressanti e che possono scatenare la stitichezza. Tra le più note vi sono l'introduzione di cibi solidi, l'educazione all'uso del bagno e l'inizio della scuola.
La stitichezza infantile è riconoscibile da feci dure, evacuazioni poco frequenti e dalla perdita involontaria di feci nella biancheria intima. È una condizione debilitante che è spesso associata a dolore addominale e che può causare disagio al bambino e alla famiglia.
Perché i bambini possono soffrire di stitichezza occasionale?
Quando si parla di stitichezza occasionale nei bambini o di stitichezza pediatrica, è importante individuare quali sono i sintomi e le possibili cause.
La buona notizia è che nella maggior parte dei bambini affetti da stitichezza non c'è motivo di preoccupazione perché questo tipo di costipazione “funzionale” non è riconducibile a un malfunzionamento degli organi o una malattia specifica che la causi.
Bambini
I bambini possono soffrire di stitichezza quando sono ansiosi per qualcosa, come per esempio quando devono iniziare a frequentare una nuova scuola o ci sono dei problemi a casa. Un'altra causa potrebbe essere riconducibile a una dieta povera di fibre. In altri casi, invece, i bambini evitano di andare in bagno anche quando hanno davvero bisogno di andarci perché sono troppo impegnati a giocare.
Come individuare i sintomi della stitichezza
Quando parliamo di motilità intestinale, i bambini hanno abitudini diverse rispetto agli adulti. Se i bambini non evacuano tutti i giorni, non significa necessariamente che siano stitici. Alcuni bambini vanno in bagno tre volte al giorno, mentre altri ci vanno una volta ogni 1-2 giorni.
Tuttavia, ci sono chiari segnali che potresti notare per capire se un bambino soffre di stitichezza, tra queste potresti riscontrare: evacuazioni molto meno frequenti rispetto al solito, fastidio o dolore quando va in bagno, macchie sulla biancheria intima con pezzetti di feci, oppure un po' di sangue sulla carta igienica quando si pulisce.
Un bambino potrebbe, inoltre, soffrire di stitichezza in presenza di:
Meno di tre movimenti intestinali in una settimana
Difficoltà ad avere un movimento intestinale
Feci dure, asciutte e insolitamente grandi
Controlla sempre la consistenza delle feci, se il tuo bambino produce feci dure, lamenta dolori, fa tanto sforzo durante l’evacuazione, sente dolore con il passaggio delle feci o ti accorgi persino che trattiene i movimenti intestinali, ti consigliamo di consultare il tuo pediatra.
Quali sono le cause della stitichezza nei bambini?
La maggior parte delle volte, la stitichezza funzionale (stipsi) nei bambini è causata da movimenti intestinali dolorosi che si traducono in una sospensione volontaria dell’evacuazione. Questo accade perché il bambino vuole evitare una spiacevole e dolorante defecazione (abbandono del pannolino per iniziare ad usare il gabinetto, cambiamenti nella routine quotidiane o nella dieta, eventi stressanti, malattie intercorrenti, indisponibilità immediata di servizi igienici, o rinvio della defecazione del bambino, ecc.).
Come prevenire la stitichezza nei bambini?
Se viene diagnosticata la stitichezza occasionale nel bambino ci sono alcune regole che possono aiutarlo a risolvere la situazione nel breve termine e a sentirsi generalmente meglio nel lungo termine se inserisce le nuove sane abitudini nel suo stile di vita quotidiano.
D’altronde, i bambini tendono a imitare gli adulti; dare quindi l'esempio e le corrette abitudini può avere un effetto a lungo termine sulla loro alimentazione (e sulla tua!).
I rimedi contro la stitichezza
In caso di stitichezza occasionale, puoi trovare il giusto rimedio grazie ad alcuni lassativi a base di principi attivi quali il bisacodile o il macrogol.
Scopri di più sulla stitichezza occasionale
Di seguito trovi le risposte ad alcune delle domande più comuni sulla stitichezza. Ti offriamo una guida su come porvi rimedio e come mantenere la giusta regolarità intestinale.